Ai Fornelli con Vanessa

 Il sugo all'orientale che vi consiglio oggi è adatto non solo ad un buon riso basmati bianco o integrale, ma anche ad una normalissima pasta (o se ne avete la possibilità acquistate i noodles o gli spaghetti cinesi). E' velocissimo da preparare, come si dice, mentre si cuoce la pasta il sugo è pronto.  INGREDIENTI: 1 ZUCCHINA 1 CAROTA 1/2 COSTA DI SEDANO 1 CONFEZIONE DI GERMOGLI DI SOIA 4 CUCCHIAI DI SALSA DI SOIA OLIO DI SEMI CIPOLLOTTO/PORRO O SCALOGNO 1/2 CUCCHIAINO DI CURRY PROCEDIMENTO: Questo sugo da preparare è estremamente semplice: vi basterà mettere a rosolare tutte le verdure nella padella con l'olio di semi e lasciarle soffriggere per almeno 10 minuti con il curry (o senza se preferite). Il vostro sugo all'orientale sarà pronto nel momento in cui, dopo aver aggiunto la salsa di soia questa si sarà assorbita. Condite poi la vostra pasta o il riso a piacimento, facendolo saltare in padella.  Buon Appetito!!!

 Il mio obiettivo di oggi, è quello di darvi qualche piccolo consiglio su come fare la pasta al torchio. E' innegabile che in questo ultimo anno, ci siamo tutti dedicati molto di più alla cucina e a creare il più possibile in casa. I consigli che vi voglio dare oggi, sono su un modo di fare la pasta in casa di cui si parla davvero troppo poco ed è il torchio .  Ovviamente non parlo di quello in bronzo perché sarebbe una spesa davvero importante da sostenere, ma di quello che si può acquistare come accessorio a parte per la propria planetaria (io ne ho acquistata una piuttosto completa approfittando di una grande offerta di cui non citerò la marca ma che è la più famosa in America). Ovviamente, per quanto riguarda le dosi della mia ricetta , prendetele con le pinze, questo perché ogni farina ha la propria umidità e se non acquistate la stessa che ho preso io potreste aver bisogno di modificarle leggermente.  INGREDIENTI: 200 GR DI FARINA DI GRANO SARACENO 100 GR DI FARINA DI GRANO

Devo dire che questa ricetta, non l'ho vista in pratica da nessuna parte, non me ne prendo il merito assolutamente, ma certamente per chi ha la possibilità di provare delle farine davvero uniche come quella di riso nero non può farsi sfuggire questa ricetta. Io non sapevo nemmeno che esistesse, e come avrete imparato a me piace tantissimo sperimentare cose nuove. INGREDIENTI: PER LA PASTA: 150 GR DI FARINA DI RISO NERO 150 GRAMMI DI FARINA DI GRANO DURO 3 UOVA PER LA FONDUTA: 300 ML DI LATTE 300 GRAMMI DI FORMAGGI MISTI CHE SI SCIOLGONO (PASTA FILATA, CACIOTTINE DI VARIO GENERE, STRACCHINO O CRESCENZA, GORGONZOLA, ECC...) PROCEDIMENTO:  Prima di tutto bisogna preparare la pasta con tutti gli ingredienti, per riuscire a farla riposare almeno un'ora prima di lavorarla. Mentre aspettate il tempo di riposo, mettete in un pentolino di acciaio per evitare che si attacchi, il latte insieme ai formaggi per far sì che si sciolgono perfettamente mescolando di tanto i

Per coloro che hanno già letto qualche mia ricetta, sanno perfettamente che soprattutto quando si tratta di fare la pasta, sto sempre alla ricerca di farine alternative e poco usate. Quella che ho voluto testare oggi è quella di grano saraceno.  Ho già capito sin da subito che la proporzione tra farina di grano duro e farina di grano saraceno, dovrete in un certo senso modificarla voi in base alla consistenza della pasta (altrimenti rischiate com'è successo a me una volta, che la pasta si spezzava tutta). INGREDIENTI:  150 GRAMMI FARINA DI GRANO DURO 150 GRAMMI FARINA GRANO SARACENO ACQUA QB 2 BARATTOLI DI POMODORO Io di solito, quando devo realizzare questo tipo di impasti, preferisco fare il primo nella ciotola per poi continuare sulla tavola. L'impasto deve rimanere ben sodo, non si deve attaccare alle vostre mani, per questo quando mescolate le due farine con un pizzico di sale, tenete d'occhio la consistenza. Dopo aver ottenuto un impasto molto omogeneo,

L'uso di farine alternative è sempre più diffuso, e visto che io in prima persona ho avuto diversi problemi, vi voglio dare l'ispirazione per poter creare in casa un'ottima pasta che non ha nulla da invidiare a quella che siamo abituati a mangiare di solito. Una delle farine sicuramente meno conosciute dalla maggior parte delle persone, ma che a livello di digeribilità è molto più leggera anche se più tenace da lavorare. INGREDIENTI PER 3 PERSONE : 300 GR DI FARINA DI KAMUT 200 ML DI ACQUA UN  PIZZICO DI SALE La quantità di acqua che ho indicato è puramente approssimativa, infatti dovrete regolarvi in base a come sentite l'impasto sotto le mani. Quando vi accorgete infatti che l'impasto è diventato sodo e compatto, non aggiungete più acqua. Non è necessario lasciar riposare più di tanto l'impasto, potete infatti stenderlo anche subito. Io l'ho fatto con la classica macchina della pasta, facendo due passaggi a partire dal livello 1 di spessore.

La ricetta che vi propongo oggi, è un classico della cucina laziale e soprattutto romana, gli spaghetti (che in teoria nella tradizione sono bucatini) all'amatriciana. Questa ovviamente è solo una mia versione, visto che invece della classica pasta utilizzo quella integrale, ma ciò che conta davvero è il procedimento per preparare il sugo. INGREDIENTI PER 3 PERSONE: 250 GR DI SPAGHETTI INTEGRALI 100 GR CIRCA DI GUANCIALE (IO NE HO USATO UNO LAZIALE DOP) QB PECORINO ROMANO DOP 1 TAZZINA DA CAFFE' DI VINO BIANCO 2 BARATTOLI POLPA DI POMODORO Solo a guardarli sono ingredienti che fanno venire l'acquolina in bocca, come primo passaggio, vi consiglio di mettere a rosolare il guanciale fino a quando non diventerà croccante senza nessun tipo di grasso in un pentolino ben caldo. Mentre aspettate che il guanciale si sia rosolato, prendete i due barattoli di polpa di pomodoro e schiacciateli leggermente così da rendere il sugo più omogeneo. Una volta